Secondo i dati mensili Terna, la domanda di elettricità in Italia nel mese di gennaio si è attestata sui 26,4 TWh, un dato in calo rispetto al gennaio 2014, 26,9 TWh e al gennaio del 2013, 28 TWh.
La variazione negativa di 2 punti percentuali rispetto al gennaio 2014, può essere riletta considerando che in questo gennaio vi è stato un giorno lavorativo in meno, la coincidenza di due ponti festivi e una temperatura media di circa un grado inferiore, che porta il dato a dover essere depurato attestandosi al -1,1%.
Entrando nello specifico dei singoli contributi nella produzione nazionale di elettricità, hanno registrato un calo rispetto al 2014, la produzione idroelettrica (-23,9%) e la produzione termoelettrica (-4,7%). Hanno invece registrato una variazione positiva la produzione fotovoltaica con il 45% circa in più rispetto al gennaio 2014 e la produzione geotermoelettrica (+7,8%) ed eolica (+13,5%).
Le fonti rinnovabili assumono un peso pari al 36,9% sulla produzione nazionale e sulla domanda del mese di gennaio pari al 30,5%. I dati Terna del mese di gennaio ci informano che la domanda di energia elettrica italiana è stata coperta per l'82% da produzione nazionale e per la restante parte da energia elettrica d'importazione.
Link utiliQualenergia.it - Domanda elettrica ancora in calo a gennaio, rinnovabili al 30,5%Terna S.p.a.