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Un prototipo di mediacenter domotico

Tv, palmare 
15.04.2009
Una moderna abitazione è oggi raggiunta da una grande quantità di servizi e oggetti tecnologici provenienti da sistemi di produzione e da fornitori indipendenti, con aspetti e funzioni differenti che però non rendono agevole e immediata l'interazione e lo scambio di dati e funzionalità. Introdurre in un edificio la domotica, significa invece far coesistere e integrare fra loro dispositivi elettronici ed informatici (gestione luci, cromoterapia, sistemi anti-intrusione, impianti di termoregolazione, di climatizzazione, video sorveglianza, irrigazione, home entertainment, comunicazione ecc.). In quest'ambito realizzare una soluzione funzionale significa operare su più livelli, per ognuno dei quali è necessario fare riferimento a diverse tecnologie. La presenza di numerosi standard di comunicazione è un fattore rilevante nel rallentare la crescita in questo settore, non è sufficiente continuare a progettare e produrre nuovi sistemi, se non si definisce il giusto modo di farli funzionare in maniera coordinata e non più come entità separate.

Seguendo questa filosofia il gruppo di ricerca di Network Distributed Application del CRS4 lavora al tema della domotica intesa come integrazione di prodotti e servizi per la gestione ed il controllo dell'abitazione. Tra i prototipi realizzati il DOMOCENTER (mediacenter domestico) interamente basato su software open source è stato recentemente presentato al CeBIT 2009. Oltre ad agevolare la fruizione di tutti i flussi multimediali e le attività ludiche digitali comunemente presenti in una casa permette di gestire diversi dispositivi per il controllo automatizzato di apparati domestici e tramite un'interfaccia utente ad hoc consente di monitorare lo stato delle apparecchiature domotiche presenti nella casa. L'utente può ad esempio gestire l'illuminazione di zone diverse dell'abitazione attraverso una planimetria nella quale le luci sono distinguibili nella loro reale posizione, e visibili nel loro stato (acceso, spento, sfumato). Un'altra prerogativa del prototipo realizzato è la capacità di integrare e rendere sinergiche tra loro le varie funzionalità. Per quanto riguarda gli aspetti di home entertaintment e home automation per esempio, è possibile scegliere di vedere un film senza preoccuparsi di creare la giusta illuminazione. L'applicazione provvede automaticamente a sfumare le luci al play e a riportarle delicatamente ad un livello maggiore di luminosità al termine della visione o durante le pause. Inoltre per sfruttare l'opportunità di offrire nuove e più estese funzionalità, il domocenter può essere integrato con vari dispositivi, come PDA, o smartphone, privilegiando lo scambio di informazioni e servizi tra di essi. E' possibile quindi scegliere di vedere le foto scattate con il telefonino sul televisore, oppure nel caso di smartphone provvisto di acellerometro, si può comandare l'accensione o lo spegnimento di una luce con un semplice gesto.

Massimo Deriu
Ricercatore CRS4

Link utili
CRS4 - Centro di Ricerca Sviluppo Studi Superiori in Sardegna