Al via Smart&Start, piano di aiuti per le startup del sud
25.07.2013
Il Ministero dello Sviluppo Economico, in partnership con Invitalia Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa, ha lanciato "Smart&Start", il piano di aiuti per le startup del Mezzogiorno che puntano su innovazione, utilizzo delle tecnologie digitali e valorizzazione dei risultati della ricerca.
Il regime di aiuti promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico si articola su due misure:
- Smart: prevede contributi a fondo perduto per la copertura di costi di gestione aziendali, in favore di società di piccola dimensione, costituite in maggioranza da persone fisiche e situate nel Mezzogiorno. Possono accedere ai contributi le società innovative sotto il profilo organizzativo o produttivo, oppure orientate a raggiungere nuovi mercati o a intercettare nuovi fabbisogni, anche sociali e ambientali. I contributi a fondo perduto possono arrivare fino a 200.000 euro in quattro anni. Il contributo copre una percentuale, variabile tra il 15% e il 35%, dei costi annui sostenuti per spese di personale, oneri finanziari, canoni di affitto, canoni di leasing e ammortamento di impianti, attrezzature e macchinari tecnologici e tecnico-scientifici, fino ad un massimo di 50.000 euro annui. Per le domande presentate da startup innovative il contributo complessivo può essere elevato fino a un importo massimo di 300.000 euro.
- Start: prevede contributi a fondo perduto e servizi reali a sostegno di programmi di investimento realizzati da società di piccola dimensione, costituite in maggioranza da persone fisiche e situate in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Possono accedere ai contributi le società che vogliono operare nell'economia digitale o che realizzano programmi di investimento a contenuto tecnologico per valorizzare economicamente i risultati della ricerca, pubblica e privata. I contributi a fondo perduto possono coprire il 65% delle spese per investimenti tecnologici fino a un massimo di 200.000 euro, comprensivi dei servizi di tutoring tecnico-gestionale. La percentuale è elevabile fino al 75% per le società costituite esclusivamente da giovani (under 36) o da donne.
Il territorio della regione Sardegna può beneficiare delle agevolazioni previste nella misura "Smart" in riferimento ai territori ammessi ex art. 107.3.c) del TFUE il cui elenco è reperibile nella Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2007/13.
Entro il 2 agosto sul sito web dedicato all'iniziativa sarà messa a disposizione degli interessati tutta la modulistica per la presentazione della domanda. L'invio delle domande è previsto esclusivamente online a partire dalle ore 12:00 del 4 settembre 2013 fino ad esaurimento delle risorse, secondo la modalità "a sportello". Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito dedicato.
Link utili
Smart&Start
Carta degli aiuti a finalità regionale
Il regime di aiuti promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico si articola su due misure:
- Smart: prevede contributi a fondo perduto per la copertura di costi di gestione aziendali, in favore di società di piccola dimensione, costituite in maggioranza da persone fisiche e situate nel Mezzogiorno. Possono accedere ai contributi le società innovative sotto il profilo organizzativo o produttivo, oppure orientate a raggiungere nuovi mercati o a intercettare nuovi fabbisogni, anche sociali e ambientali. I contributi a fondo perduto possono arrivare fino a 200.000 euro in quattro anni. Il contributo copre una percentuale, variabile tra il 15% e il 35%, dei costi annui sostenuti per spese di personale, oneri finanziari, canoni di affitto, canoni di leasing e ammortamento di impianti, attrezzature e macchinari tecnologici e tecnico-scientifici, fino ad un massimo di 50.000 euro annui. Per le domande presentate da startup innovative il contributo complessivo può essere elevato fino a un importo massimo di 300.000 euro.
- Start: prevede contributi a fondo perduto e servizi reali a sostegno di programmi di investimento realizzati da società di piccola dimensione, costituite in maggioranza da persone fisiche e situate in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Possono accedere ai contributi le società che vogliono operare nell'economia digitale o che realizzano programmi di investimento a contenuto tecnologico per valorizzare economicamente i risultati della ricerca, pubblica e privata. I contributi a fondo perduto possono coprire il 65% delle spese per investimenti tecnologici fino a un massimo di 200.000 euro, comprensivi dei servizi di tutoring tecnico-gestionale. La percentuale è elevabile fino al 75% per le società costituite esclusivamente da giovani (under 36) o da donne.
Il territorio della regione Sardegna può beneficiare delle agevolazioni previste nella misura "Smart" in riferimento ai territori ammessi ex art. 107.3.c) del TFUE il cui elenco è reperibile nella Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2007/13.
Entro il 2 agosto sul sito web dedicato all'iniziativa sarà messa a disposizione degli interessati tutta la modulistica per la presentazione della domanda. L'invio delle domande è previsto esclusivamente online a partire dalle ore 12:00 del 4 settembre 2013 fino ad esaurimento delle risorse, secondo la modalità "a sportello". Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito dedicato.
Link utili
Smart&Start
Carta degli aiuti a finalità regionale