Progetto Smart City - Comuni in Classe A
L'unità di supporto e progettazione della Piattaforma Energie rinnovabili ha seguito fin dal suo avvio il progetto Smart City - Comuni in Classe A. Inizialmente il gruppo di lavoro ha partecipato, unitamente ad altre agenzie e agli assessorati regionali interessati, alla stesura delle fasi del progetto, a partire dall'individuazione delle 21 comunità pioniere (per un totale di 66 comuni), scelte tra quelle più virtuose delle 270 che hanno manifestato interesse.
Parallelamente all'individuazione delle comunità pioniere, Sardegna Ricerche ha gestito la selezione di 20 tutor, con competenze tecnico-scientifiche e socio-economiche. Dopo un articolato lavoro di team building tutor e comunità pioniere hanno iniziato il percorso di redazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES).
In linea con la filosofia del Patto dei Sindaci, la redazione del PAES si è sviluppata attraverso il coinvolgimento diretto della struttura amministrativa interna all'amministrazione comunale interessata e con la partecipazione degli stakeholder locali, opportunamente coinvolti in tutte le fasi di stesura del piano.
La definizione dell'Inventario Base delle Emissioni (IBE), con l'individuazione dettagliata dei consumi energetici e delle conseguenti emissioni di CO2 di ciascuna comunità pioniera, ha consentito l'avvio di un'ampia fase di analisi dei dati da parte degli amministratori comunali al fine di individuare le criticità e giungere all'elaborazione di una strategia volta ad affrontarle e di azioni da inserire nel PAES. Inoltre tali dati hanno rappresentato la base di informazioni sulla quale i diversi settori della popolazione (cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni, associazioni) sono stati invitati a confrontarsi al fine di giungere a strutturare possibili azioni che potessero contribuire alla riduzione delle emissioni.
Al termine del periodo di affiancamento, durato 7 mesi, i 66 comuni facenti parte delle comunità pioniere hanno approvato il proprio PAES e, contestualmente, lo hanno sottoposto alla valutazione dell'Ufficio del Patto dei Sindaci. Parallelamente alle attività di affiancamento delle comunità pioniere, le popolazioni interessate sono state coinvolte in attività di sensibilizzazione e divulgazione scientifica sulle tematiche inerenti il progetto.
Visto il successo dell'iniziativa, la Regione Sardegna ha deciso di dare avvio ad una seconda tornata di affiancamento in dieci nuove comunità pioniere.
Parallelamente all'individuazione delle comunità pioniere, Sardegna Ricerche ha gestito la selezione di 20 tutor, con competenze tecnico-scientifiche e socio-economiche. Dopo un articolato lavoro di team building tutor e comunità pioniere hanno iniziato il percorso di redazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES).
In linea con la filosofia del Patto dei Sindaci, la redazione del PAES si è sviluppata attraverso il coinvolgimento diretto della struttura amministrativa interna all'amministrazione comunale interessata e con la partecipazione degli stakeholder locali, opportunamente coinvolti in tutte le fasi di stesura del piano.
La definizione dell'Inventario Base delle Emissioni (IBE), con l'individuazione dettagliata dei consumi energetici e delle conseguenti emissioni di CO2 di ciascuna comunità pioniera, ha consentito l'avvio di un'ampia fase di analisi dei dati da parte degli amministratori comunali al fine di individuare le criticità e giungere all'elaborazione di una strategia volta ad affrontarle e di azioni da inserire nel PAES. Inoltre tali dati hanno rappresentato la base di informazioni sulla quale i diversi settori della popolazione (cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni, associazioni) sono stati invitati a confrontarsi al fine di giungere a strutturare possibili azioni che potessero contribuire alla riduzione delle emissioni.
Al termine del periodo di affiancamento, durato 7 mesi, i 66 comuni facenti parte delle comunità pioniere hanno approvato il proprio PAES e, contestualmente, lo hanno sottoposto alla valutazione dell'Ufficio del Patto dei Sindaci. Parallelamente alle attività di affiancamento delle comunità pioniere, le popolazioni interessate sono state coinvolte in attività di sensibilizzazione e divulgazione scientifica sulle tematiche inerenti il progetto.
Visto il successo dell'iniziativa, la Regione Sardegna ha deciso di dare avvio ad una seconda tornata di affiancamento in dieci nuove comunità pioniere.