Logo Regione Autonoma della Sardegna
RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO IN SARDEGNA
sardegnaricerche...  ›  ...  ›  strutture collegate  ›  porto conte...  ›  attività  ›  programmi  ›  progetto pilota - stabilizzazione impiego...

Progetto Pilota - Stabilizzazione
Impiego di tecnologie di stabilizzazione innovative nella conservazione delle gonadi di ricci di mare

Progetto Pilota - Stabilizzazione ricci di mare 
Soggetto attuatore
Porto Conte Ricerche srl

Descrizione
I ricci di mare edibili appartengono a relativamente poche specie distribuite fra diversi ordini di echinoidi regolari. Nel mar Mediterraneo, l'unica specie apprezzata è Paracentrotus lividus.
Il riccio può raggiungere i 7/8 cm di diametro e il colore varia dal rosso porpora al verde oliva.
La parte edibile è rappresentata dalle gonadi.
Il riccio di mare viene attualmente consumato soprattutto allo stato crudo o come ingrediente di diverse specialità culinarie tipiche; sul mercato europeo sono presenti gonadi di riccio di mare sia surgelate che sterilizzate (in banda stagnata e in vasetti di vetro), di provenienza locale (Spagna) ma soprattutto extraeuropea (Cile).
Esistono numerosi lavori riguardanti i ricci di mare dal punto di vista biologico, dell'allevamento e dell'ecologia. Scarseggiano invece i lavori sulla trasformazione e il prolungamento della shelf-life di questo alimento. Trattandosi di un alimento altamente deperibile, solitamente il materiale è sottoposto a trattamenti di sterilizzazione termica e venduto in scatole di banda stagnata. Il trattamento di sterilizzazione allunga notevolmente la shelf-life, ma incide pesantemente sulle caratteristiche fisiche e sensoriali del prodotto, che perde completamente l'originale freschezza. Per ottenere alimenti stabili, ma con elevate caratteristiche nutrizionali e sensoriali, ormai, nell'industria alimentare, si ricorre sempre più spesso a tecnologie definite mild.
Il progetto nel suo complesso si è articolato nelle seguenti fasi:
1. Determinazione delle caratteristiche dei prodotti da trattare e dei processi di preparazione attuali;
2. Individuazione dei materiali e della tecnologia di confezionamento più idonei alla tecnica di stabilizzazione prescelta;
3. Messa a punto delle condizioni di stabilizzazione;
4. Verifica della stabilità microbiologica e qualitativa dei prodotti;
5. Training del personale delle imprese sulle tecnologie impiegate;
6. Tutoraggio e trasferimento;
7. Coordinamento e gestione.

Obiettivi
La sperimentazione condotta aveva l'obiettivo di verificare la possibilità di preparare un prodotto minimamente trattato, stabile in condizioni di refrigerazione e con una prolungata shelf-life, mediante trattamento con alte pressioni idrostatiche, che, rispetto ai trattamenti di stabilizzazione termica convenzionali, mantiene maggiormente le proprietà sensoriali (colore, consistenza, aroma, gusto) del prodotto fresco.

Risultati ottenuti
Le gonadi dei ricci, pescati nell'arco di una giornata lavorativa, opportunamente confezionate, sono state sottoposte a trattamento con alte pressioni. Dei campioni pressati e del controllo sono state eseguite determinazioni fisico-chimiche, analisi microbiologiche e analisi sensoriali.
Dal punto di vista microbiologico, le gonadi di riccio non trattate presentavano una contaminazione di partenza non superiore a 104 ufg/g. I trattamenti effettuati a pressioni comprese fra 350 Mpa e 450 Mpa e temperature comprese fra 35°C e 50°C hanno portato all'ottenimento di campioni nei quali la contaminazione microbica si manteneva a livelli non superiori a 102 ufc/g dopo 60 giorni di conservazione a 4°C. Pressioni e temperature superiori determinano eccessivi cambiamenti nella struttura del prodotto. I risultati ottenuti dimostrano come il metodo di stabilizzazione testato possa sostituirsi efficacemente a quelli tradizionali. Il colore è variato in maniera apprezzabile visivamente ma non in modo sostanziale, dal punto di vista dell'accettabilità e le proprietà strutturali dei campioni trattati sono simili a quelli del non trattato, indicando una minima influenza del trattamento sulle proprietà strutturali dell'alimento. Questi dati sono confermati da prove di condimento e assaggio del prodotto in preparazioni culinarie tipiche.

Finanziamenti
Fondi Fondi Consorzio Ventuno.

Tempi di realizzazione
18 mesi.
Data inizio: marzo 2005
Data fine: ottobre 2006.

Documenti correlati
Relazione conclusiva [file.pdf]

Link utili
Porto Conte Ricerche srl