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Cosa sono gli appalti innovativi

Persone applaudono 
Possono essere fornite diverse definizioni degli appalti innovativi che rimandano sia alle novità o particolarità dei procedimenti amministrativi, sia all'oggetto dell'acquisto da parte della pubblica amministrazione.

In questa sezione l'attenzione si sofferma su alcuni strumenti, messi a disposizione per la prima volta o raffinati nelle loro specificità dalla riforma europea degli appalti che è stata realizzata tramite la Direttiva 2014/24/UE, recepita nel nostro ordinamento dal D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 e dalle sue modificazioni. Essi sono:
• l'appalto pre-commerciale (PCP)
• l'appalto di soluzioni innovative
• il partenariato per l'innovazione
• la procedura competitiva con negoziazione
• il dialogo competitivo
• l'appalto di ricerca e sviluppo.

Pur non essendo riconducibile a una forma di procurement pubblico, anche la Consultazione preliminare del mercato ha una posizione di rilievo per gli argomenti trattati in questa sezione perché si pone in funzione servente rispetto alla delicata fase di scelta dello strumento di gara più idoneo e rispondente agli interessi dell'Amministrazione, oltre che conforme alle disposizioni normative.

L'appalto pre-commerciale (PCP)
L'appalto pre-commerciale ha lo scopo di garantire servizi pubblici sostenibili e di elevata qualità e prevede un affidamento multiplo di servizi di ricerca e sviluppo a più operatori economici selezionati in un contesto competitivo. Infatti essi sono chiamati a sviluppare, in parallelo e in concorrenza tra loro, nuove soluzioni alternative per risolvere un problema irrisolto, che necessita di un'innovazione radicale e la cui soluzione avrà impatto, nel medio-lungo termine, sulla qualità e sostenibilità economica dei servizi pubblici. La sfida posta all'appalto pre-commerciale è rappresentata dalla ricerca, attraverso una gara, di soluzioni radicalmente nuove a fabbisogni tecnologicamente complessi.

Maggiori informazioni sugli appalti precommerciali sono disponibili in questa pagina.

L'appalto di soluzioni innovative
L'appalto pubblico di innovazione (PPI), o appalto di lavori/fornitura di soluzioni innovative di beni e servizi, può essere lanciato quando la soluzione tecnologica necessaria per soddisfare il fabbisogno pubblico è già pronta per la commercializzazione sul mercato o prossima ad essa, ma sono necessarie attività di sviluppo e miglioramento incrementale dei prodotti o processi esistenti di cui si tratta. In questo caso, la pubblica amministrazione che acquista funge da "primo cliente (early adopter)" della soluzione innovativa esistente ma non ancora commercializzata su larga scala. L'appalto e le sue condizioni contrattuali terranno conto del fatto che attraverso tale formula contrattuale la stazione appaltante contribuisce a determinare una stabilizzazione degli standard di qualità della soluzione innovativa e, in relazione a ciò, può godere di condizioni vantaggiose sul prezzo offerto.

Il partenariato per l'innovazione
È una procedura d'acquisto legata ad un bisogno della stazione appaltante che non può essere soddisfatto acquisendo un prodotto o servizio già presente sul mercato. Il partenariato per l'innovazione utilizzato per servizi di ricerca, sviluppo e innovazione (RSI), può comprendere l'elaborazione di nuove soluzioni connesse al fabbisogno dell'amministrazione, o la prototipazione delle predette soluzioni, o la loro validazione e testing in ambienti pilota, o la realizzazione di piccole serie sperimentali, o l'acquisto delle soluzioni precedentemente implementate. Il partenariato per l'innovazione differisce dalla procedura dell’appalto pre-commerciale, per il fatto che porta sino alla produzione su scala commerciale di quanto implementato attraverso progetti di Ricerca e Sviluppo.

Maggiori informazioni sui partenariati per l'innovazione sono disponibili in questa pagina.

Alcune caratteristiche comuni delle procedure di PCP e partenariato per l'innovazione
- Facilitare, disciplinandola, l'interazione fra stazioni appaltanti e operatori economici durante la fase delicata di definizione del perimetro e dell'oggetto degli acquisti pubblici innovativi, stante la difficoltà di definire esattamente cos'è "innovazione" per la pubblica amministrazione e per il mercato;
- Regolare, nelle forme consentite dalla normativa generale o di settore, la condivisione di rischi e benefici inerenti alla gara d'appalto e l’interazione leale e trasparente fra pubblico e privato in un contesto competitivo
- sia il PCP che il partenariato per l'innovazione sono strutturati in più stadi, che riflettono la normale sequenza del processo di ricerca, sviluppo e innovazione, il quale può comprendere:
• l'elaborazione di nuove soluzioni (forniture, servizi o, nel caso del partenariato, lavori) adeguate al fabbisogno dell'amministrazione
• la prototipazione di tali soluzioni
• la loro validazione e testing in ambienti pilota
• la realizzazione di piccole serie sperimentali.
Esclusivamente nel caso del partenariato, la procedura può comprendere l'acquisto su scala commerciale delle soluzioni radicalmente nuove messe a punto con i servizi di ricerca e sviluppo.