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Reti Complesse, la sfida del nuovo millennio

Rete stradale e pendolarismo 
17.07.2007
Il mondo è pervaso da ogni tipo di rete. C'è la rete delle reti, Internet, ma ci sono anche le reti stradali, le reti elettriche, le reti sociali. Le reti sono anche dove non ce lo aspettiamo: reti di contagio per la diffusione delle epidemie, reti di interazione di proteine e geni, reti alimentari. E tutte queste sono interconnesse tra di loro e a livello planetario. Capire la complessità di queste reti, saperne trarre informazioni e scoprirne i punti deboli, è la nuova sfida che scienziati e tecnologi si trovano davanti.

La sfida è stata raccolta da un centinaio di ricercatori che si sono riuniti presso il Parco tecnologico di Pula per la conferenza: "Complex Networks: from Biology to Information Technology", che si è svolta dal 2 al 6 luglio. Al congresso hanno partecipato esperti di fama internazionale come Albert-László Barabási (autore del libro "Linked") e fra gli italiani, Guido Caldarelli. Tra gli sponsor la Regione Sardegna, Assessorato degli Affari Generali, il progetto europeo Delis e il centro di supercalcolo Cybersar, che vanta uno dei sistemi di calcolo più avanzati in Italia.

Questo evento è stato anche l'occasione per il lancio di un nuovo Centro di Ricerca per lo Studio delle Reti Complesse, Linkalab, che avrà il suo fulcro in Sardegna, ma può già vantare collaborazioni a livello internazionale.

La Sardegna si configura come un laboratorio naturale per lo studio delle Reti Complesse, soprattutto quelle infrastrutturali, perchè è un sistema chiuso e sufficientemente grande per essere statisticamente significativo. Linkalab ha già avviato studi sulla rete dei pendolari della Sardegna. Tramite lo studio di questa rete è stato possibile caratterizzare in maniera innovativa il fenomeno territoriale del pendolarismo, la sua correlazione con la rete stradale e con i fattori economici e sociali legati alla ricchezza prodotta sul territorio. Sul fronte delle reti elettriche è stata studiata la rete di media tensione della Sardegna, evidenziando la relazione che attualmente intercorre tra gli elementi strutturali della stessa e l'effettiva domanda di energia sul territorio. Sono in fase di avvio studi sulla rete sanitaria regionale in un ottica di ottimizzazione delle risorse.

Durante la conferenza si è svolto un evento pubblico di divulgazione per il grande pubblico nel quale il giornalista Carlo Massarini ha coinvolto gli scienziati e tutti i presenti nel tentativo di svelare i segreti di questo affascinante campo di ricerca.

Alessandro Chessa
Dipartimento di Fisica, Università di Cagliari


Biografia
Alessandro Chessa
Laureato in Fisica, ha conseguito un PhD in Fisica Teorica presso l'Università di Cagliari. Dall'aprile 1999 al luglio 2000 ha ricoperto la posizione di Research Associates presso la Boston University. In precedenza è stato Scientific Consultant presso l'ICTP di Trieste in un progetto di super calcolo. Dall'ottobre 2000 al gennaio 2003 ha svolto la funzione di consulente scientifico e di direttore del Business Development per Abbeynet S.p.a., leader europeo nello sviluppo software di prodotti per le telecomunicazioni su Internet. Attualmente svolge attività di ricerca sulla Teoria delle Reti Complesse presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Cagliari.

Documenti correlati
Rassegna stampa - Teoria delle reti [file.pdf]

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Eventi - Complex Networks: from Biology to Information Technology

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