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Nuovo metodo di estrazione delle proteine

Analisi delle proteine 
02.11.2009
La fissazione con formalina e l'inclusione in paraffina o FFPE è una procedura utilizzata ormai da lungo tempo per facilitare la diagnosi microscopica delle malattie sui tessuti bioptici. Il suo utilizzo nei laboratori ospedalieri ha portato nel tempo alla creazione di vaste "banche" di tessuti biologici, che ora rappresentano una risorsa inestimabile per la ricerca di indicatori utili a migliorare la diagnosi, il trattamento e la prognosi di molte malattie importanti come i tumori.

Il ricercatori del Laboratorio di Proteomica di Porto Conte Ricerche hanno messo a punto un metodo che rende possibile estrarre in condizioni ottimali proteine intere da tessuti fissati, consentendo quindi l'applicazione delle potenzialità analitiche offerte dalle biotecnologie proteomiche anche a questa matrice biologica.

Finalmente sarà possibile accedere allo studio di proteine finora intrappolate dalla fissazione con formalina, offrendo nuovi strumenti di indagine ai ricercatori in campo biomedico e veterinario. In passato, infatti, l'estrema difficoltà nell'estrarre proteine integre dall'intreccio generato dall'azione chimica della formalina rendeva inadeguato il materiale biologico per l'esecuzione delle analisi proteomiche con diverse tecnologie analitiche.

Il risultato conseguito ha portato alla stesura del brevetto denominato "Procedimento per l'estrazione di proteine da campioni di tessuto biologico FFPE" e a alla pubblicazione di articoli su riviste di grande rilievo internazionale (Addis MF et al. 2009. Proteomics 9:3815-23; Addis MF et al 2009. Proteomics 9:4329-39).

Il nuovo procedimento di estrazione, che risulta più affidabile, efficiente e versatile di quelli pre-esistenti, permette di generare da tessuti FFPE estratti analizzabili con un ampio ventaglio di tecniche, come SDS-PAGE, 2-D PAGE, 2D-DIGE, western blotting, ELISA, protein arrays e spettrometria di massa.

Questo nuovo procedimento renderà possibile l'applicazione degli studi proteomici all'ampio numero di campioni presenti nelle banche ospedaliere, finora inaccessibili all'analisi. È importante evidenziare che questi preziosissimi campioni sono collegati alle informazioni sulla diagnosi, prognosi e trattamento contenute nelle cartelle cliniche dei pazienti.

Si auspica che la combinazione dei dati clinici con i risultati generati dallo studio proteomico possa dare una marcia in più al lavoro dei ricercatori verso il miglioramento della diagnosi e della terapia. La stabilità e la sicurezza biologica dei tessuti fissati con formalina e inclusi in paraffina potrà inoltre facilitare notevolmente lo scambio di campioni a distanza, e quindi agevolare gli studi in collaborazione fra diversi enti o centri di ricerca.

In futuro, l'allargamento dei database statistici reso possibile dallo studio dei tessuti fissati in formalina e inclusi in paraffina conferirà maggiore robustezza ed affidabilità agli studi di ricerca e validazione dei marcatori biologici.

Contatti
Tonina Roggio
Area Ricerca e Sviluppo
Indirizzo emailricerca@portocontericerche.it
Porto Conte Ricerche srl
Parco scientifico e tecnologico della Sardegna
S.P. 55 Porto Conte-Capo Caccia Km 8,400
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