Bioecopest case history nazionale
A Roma presso l'Università Luiss, lo scorso mese, si è svolto l'evento "Call for action. Fare Impresa non è più un'impresa" su iniziativa dell'Italian Business & Investment Initiative (IB&II) guidata dal manager Fernando Napolitano. All'evento sono intervenuti l'Ambasciatore Americano David Thorne, i leader di aziende italiane (Alitalia, Dompé Farmaceutici, Enel, Enel Green Power, Eni, Generali, Intesa, Mediaset, Wind) e quattro ministri dell'attuale governo (Corrado Passera, Francesco Profumo, Giulio Terzi, Piero Gnudi).
Il progetto comune è quello di favorire la crescita internazionale dell'Italia attraverso i giovani e le start up high-tech. Accanto a Mind the Bridge, Baia e Start Up Initiative di Intesa, fra gli strumenti a disposizione dei giovani il Fulbright BEST, nato per supportare attraverso un programma di formazione negli Usa, i giovani scienziati italiani in grado di proporre un innovativo progetto di trasferimento tecnologico. Tale programma ha già prodotto risultati positivi: in quattro anni 45 giovani sono stati in Usa e hanno creato 26 aziende in Italia. Fra questi, a costituire case history nazionale è Bioecopest, la start up fondata dal giovane ricercatore Luca Ruiu (Fulbright BEST 2009) con il Manager Carlo Pisano (MBA alla Luiss). Localizzata presso la sede di Alghero del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna, Bioecopest opera nel settore delle biotecnologie, più precisamente nella biopesticide-discovery, e sta sviluppando un portfolio di prodotti eco-compatibili innovativi (agenti di controllo biologico) per il contenimento integrato di insetti, funghi, batteri e altri organismi nocivi alle piante e alla salute dell'uomo e degli animali. La start up ha già in attivo un Brevetto Europeo e una US Patent appena concessa per un nuovo biopesticida naturale.
Luca Ruiu
CEO & Founder, Bioecopest Srl
Link utili
Bioecopest
Il progetto comune è quello di favorire la crescita internazionale dell'Italia attraverso i giovani e le start up high-tech. Accanto a Mind the Bridge, Baia e Start Up Initiative di Intesa, fra gli strumenti a disposizione dei giovani il Fulbright BEST, nato per supportare attraverso un programma di formazione negli Usa, i giovani scienziati italiani in grado di proporre un innovativo progetto di trasferimento tecnologico. Tale programma ha già prodotto risultati positivi: in quattro anni 45 giovani sono stati in Usa e hanno creato 26 aziende in Italia. Fra questi, a costituire case history nazionale è Bioecopest, la start up fondata dal giovane ricercatore Luca Ruiu (Fulbright BEST 2009) con il Manager Carlo Pisano (MBA alla Luiss). Localizzata presso la sede di Alghero del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna, Bioecopest opera nel settore delle biotecnologie, più precisamente nella biopesticide-discovery, e sta sviluppando un portfolio di prodotti eco-compatibili innovativi (agenti di controllo biologico) per il contenimento integrato di insetti, funghi, batteri e altri organismi nocivi alle piante e alla salute dell'uomo e degli animali. La start up ha già in attivo un Brevetto Europeo e una US Patent appena concessa per un nuovo biopesticida naturale.
Luca Ruiu
CEO & Founder, Bioecopest Srl
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