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WinePix, la biometria applicata alla wine experience

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17.12.2013
Il settore ICT è un settore imprevedibile, in cui l'invenzione di una nuova tecnologia offre opportunità in molti campi differenti. Questo è proprio il caso di WinePix, un'applicazione per dispositivi mobili che punta a migliorare la wine experience degli utenti fornendo loro informazioni sul vino che stanno bevendo. La cosa interessante di questa applicazione è che per avere le informazioni desiderate non c'è bisogno di inserire il nome del vino: basta scattare una fotografia all'etichetta ed è la stessa applicazione a riconoscerlo, attraverso un sistema basato su una tecnologia pensata per il settore biometrico.

Ma come si arriva dalla biometria a un'app mobile sul vino? La storia ce la racconta Matteo Sanna, ingegnere elettronico trentunenne di Palmas Arborea, che assieme ai suoi tre soci ha fondato nel 2010 la Sane Biometrics, uno spin off dell’Università di Sassari insediato presso la sede di Alghero del Parco tecnologico della Sardegna.

Cos'è Sane Biometrics e com'è nata?
Sane Biometrics srl è nata nel 2010 come risultato del concorso Start Cup Sardegna, una competizione fra idee di business. Il progetto era stato presentato in quell'occasione da me e Massimo Gessa, ingegnere elettronico cagliaritano di 33 anni. Il nostro bagaglio di competenze era focalizzato sull'image vision e la biometria in generale, così il nostro progetto riguardava l'uso delle tecniche di riconoscimento automatico in rapporto ai nuovi passaporti elettronici. Già durante la partecipazione alla Start Cup Sardegna ci siamo resi conto che la nostra preparazione, esclusivamente tecnica, sarebbe potuta non essere sufficiente per comporre un team aziendale organico. Così, subito dopo gli ottimi risultati alla Start Cup 2009 (secondi classificati nella competizione regionale e tra i finalisti al Premio Nazionale per l'Innovazione), abbiamo fondato la Sane Biometrics srl insieme a Fiorella Tilloca, dottore di ricerca in Diritto ed Economia dei Sistemi produttivi, e a Enrico Grosso, docente di Informatica all'università di Sassari.

Com'è nata l'idea di WinePix? Su quali tecnologie si basa?
Durante gli ultimi anni, accanto alle attività connesse alla biometria abbiamo sviluppato anche altri filoni operativi. Parlo delle tecnologie web e mobile che, partendo dal nostro know how basato sulla visione artificiale, sono diventate col tempo altrettanto importanti. Da queste passioni e competenze è nato ShotPix, un motore di riconoscimento immagini orientato al mobile che si propone come strumento di marketing, a supporto della commercializzazione di prodotti e servizi. Questo motore è stato progettato per rispondere a richieste da parte di client esterni (applicazioni web o mobile) attraverso dei web services REST dedicati. Avendo a disposizione questa tecnologia abbiamo immaginato prima come testarla e poi come sfruttarne le potenzialità. Essendo amanti del buon vino, abbiamo pensato di realizzare un'app che aiutasse l'utente smemorato a ricordare il vino che ha bevuto la sera prima in ristorante o a cena da un amico. Così è nata WinePix, applicazione mobile per dispositivi iOS e Android che vuole essere un luogo d’incontro fra gli amanti del buon bere, i produttori di vino e il territorio. Oggi l'app è molto più di un semplice riconoscitore di etichette: ci siamo focalizzati sull'usabilità e sulle necessità dell'utente e sono state affiancate funzioni fondamentali come la condivisione su Facebook, la localizzazione, le proposte di assaggio e altro ancora. Potrebbe sembrare troppo ambizioso, ma vorremmo che WinePix diventasse la base di un social network verticalizzato sul vino, attraverso il quale il consumatore possa migliorare la propria wine experience e il produttore possa sviluppare il proprio brand utilizzandolo come strumento di fidelizzazione dei clienti.

Com'è stato entrare nel mondo delle app mobile? E qual è il vostro business plan?
Entrare nel mondo delle app mobile è stato molto divertente ma allo stesso tempo abbastanza complesso. Avendo deciso di distribuire l'app per i maggiori sistemi operativi mobile, ovvero Android e iOS, è stato necessario scontrarsi con le problematiche di sviluppo e i diversi standard dei due sistemi operativi. Tutta la piattaforma è stata sviluppata da solo due persone, perciò coordinare i due diversi aspetti di sviluppo non è stato facile. Per quanto riguarda il business plan, stiamo ascoltando le necessità delle aziende e valutando il potenziale della piattaforma. La prima versione dell'app è uscita nel mese di luglio e da questa abbiamo ottenuto i feedback che ci hanno permesso di migliorare sia la parte server che l'app. La versione 2.0, rivista e migliorata, è uscita all'inizio del mese di dicembre e siamo soddisfatti delle risposte che stiamo ricevendo. Oggi l'obiettivo principale è massimizzare il numero di download dell'applicazione e soprattutto il numero di utenti attivi. Per il futuro più prossimo stiamo preparando un web tool (disponibile da gennaio) grazie al quale le aziende vinicole potranno controllare i dati relativi alla cantina e ai loro prodotti, gestire le notifiche e visualizzare i dati aggregati di utilizzo dell'applicazione.


Cosa pensate del settore ICT? Cosa significa per un'impresa sarda crearsi uno spazio in questo settore?
Il settore ICT è un settore molto dinamico e in continua evoluzione, in cui operano persone con competenze e professionalità estremamente eterogenee tra loro: non solo tecnici, come sarebbe ovvio pensare, ma anche esperti di marketing, grafica e user experience, solo per citarne alcuni. È un mondo che può offrire grandi opportunità a chi è in grado di coglierle, ma è anche un ambiente estremamente competitivo. La rapidità con cui evolvono le tecnologie è sia stimolo che difficoltà e la costante tensione all'aggiornamento ne costituisce sicuramente un elemento di fascino. Operare nel settore ICT in Sardegna rende ancora più evidente quanto le potenzialità di questo settore siano importanti. Il vantaggio competitivo è sicuramente quello dell'annullamento virtuale delle distanze e questo fa dell'ICT un settore produttivo irrinunciabile per una regione come la nostra.

Link utili
WinePix - Sito ufficiale
Sane Biometrics - Sito ufficiale

Carlo Contu
Redattore