Logo Regione Autonoma della Sardegna
RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO IN SARDEGNA
sardegnaricerche...  ›  ...  ›  chi siamo  ›  media  ›  comunicati stampa  ›  innovazione, paci dopo...

Innovazione, Paci dopo l'annullamento deciso da Sardegna Ricerche: subito un bando da 25 milioni, le imprese hanno voglia di ripresa

 
05.04.2017
Cagliari, 5 aprile 2017 - "Prendo atto che Sardegna Ricerche ha deciso di annullare, con una procedura di autotutela, il bando innovazione a causa di problemi tecnici nella procedura. E' una sfida, quella dell'innovazione delle nostre imprese, che non può aspettare: perciò ho deciso di riproporre immediatamente un nuovo bando il cui avviso sarà pubblicato prima di Pasqua e avrà come dotazione finanziaria 25 milioni di euro invece che i 6 e mezzo del precedente". Lo annuncia l'assessore della Programmazione Raffaele Paci, pochi minuti dopo aver appreso dell’annullamento del bando di mercoledì scorso da parte di Sardegna Ricerche in seguito ai problemi tecnici che hanno riguardato la piattaforma informatica SIPES e che hanno inficiato la regolare presentazione delle domande da parte delle imprese.

IL NUOVO BANDO - "C'è un dato, importante e assolutamente positivo, che emerge da questa vicenda, pur nel disagio di quanto è successo: le tante, tantissime domande arrivate nel giro di pochi minuti. Ci aspettavamo che il bando avesse successo ma non fino a questo punto - sottolinea Paci - In appena 59 minuti sono arrivate 53 domande per un totale di richieste di 23 milioni e altre 39 risultavano già in fase di caricamento. I 6 milioni e mezzo di budget risultavano dunque già superati al 29esimo minuto di sportello, e a quel punto la piattaforma è stata chiusa. Numeri incredibili che ci dicono una cosa in modo chiaro: c'è voglia di ripresa, le imprese credono nel futuro, scelgono di investire e accettano la sfida puntando su un elemento chiave come è l'innovazione. Non potevo non tener conto di questo: perciò ho immediatamente deciso di quadruplicare la dotazione del bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni, resterà aperto fino a scadenza e spero riesca a soddisfare tutte le richieste".

LA SFIDA INNOVAZIONE, GIUNTA IN PRIMA LINEA - Paci ricorda come la sfida innovazione sia prioritaria per la Giunta Pigliaru, ben consapevole che proprio l'innovazione può consentire alle nostre imprese di fare un deciso salto di qualità, per riuscire a conquistare i mercati globali e innescare un processo di internazionalizzazione che genera economia e sviluppo. "La Giunta sostiene con tantissimi strumenti questo processo di innovazione, che non si applica solo ai settori ad alta tecnologia, ma anche all'edilizia, all'agricoltura, all'artigianato o al turismo. Mettiamo a disposizione finanziamenti per le imprese e le accompagniamo in tutto il loro percorso sin dalla nascita dell'idea con il sostegno alle start up, ma anche con strumenti come il fablab, l'agenda digitale, il contamination lab. Non c'è sviluppo economico senza impresa - sottolinea il vicepresidente della Regione - Di questo siamo convinti ma sappiamo anche che noi possiamo fare molto, e cioè creare le condizioni per fare impresa nel miglior modo possibile".

TEMPI BREVI E LOTTA ALLA BUROCRAZIA - Anche il prossimo da 25 milioni sarà un bando a sportello. Perché l'indicazione è: semplificare tagliando tempi e burocrazia. "Gli imprenditori in ogni occasione ci chiedono di semplificare le procedure, l'hanno fatto anche nelle tante e partecipate tappe del Roadshow di novembre organizzato in tutte le città della Sardegna per presentare i bandi. Una richiesta che accogliamo pienamente", spiega Paci "Puntiamo su procedure rapide, facili, snelle, a sportello e non più su bandi che restano aperti per anni. Basta con i chili di documenti e gli anni di attesa che facevano scappare gli imprenditori: la Sardegna non se lo può più permettere soprattutto in un momento in cui l'economia, e penso con fiducia al 14% di occupazione in più registrato a gennaio, manda qualche segnale positivo".
​
Ufficio Stampa Regione Sardegna