Linguistica e genetica: la parola e il Dna
Che relazione esiste tra la capacità umana di comunicare con la parola e il DNA? La rassegna di divulgazione scientifica L'Isola della Scienza si è conclusa con il seminario "Linguistica e genetica: un connubio possibile?" tenuto da Ignazio Putzu e Nicoletta Puddu, studiosi di linguistica dell'Università di Cagliari.
Studiare il linguaggio significa indagare su una delle facoltà umane più complesse ed affascinanti e su cui c'è ancora tanto da scoprire. La disciplina che analizza le informazioni contenute nella molecola del DNA sta contribuendo, e in futuro lo farà sempre di più, a far luce sulla natura del linguaggio come caratteristica specifica dell'uomo, sull'evoluzione delle diverse lingue e la loro storia. Ignazio Putzu ha descritto i risultati finora ottenuti dagli scienziati alla ricerca della relazione tra geni e linguaggio, e ha riportato le teorie più accreditate sulla datazione della comparsa di una prima forma di comunicazione verbale nel corso dell'evoluzione dell'uomo.
Nicoletta Puddu ha raccontato invece di come i linguisti comparano fra loro le diverse lingue per ricostruirne la parentela, tracciando alberi genealogici sovrapponibili a quelli disegnati dai genetisti per lo studio della storia delle popolazioni umane. E, con lo sguardo rivolto alla nostra Isola, la ricercatrice ha sottolineato come proprio dal confronto tra alberi genetici e linguistici si possano ricavare informazioni preziose sulle origini dei Sardi e sui rapporti con altre popolazioni come i Baschi, i Corsi o i Nordafricani.
Giuliana Brunetti
CRS4
Studiare il linguaggio significa indagare su una delle facoltà umane più complesse ed affascinanti e su cui c'è ancora tanto da scoprire. La disciplina che analizza le informazioni contenute nella molecola del DNA sta contribuendo, e in futuro lo farà sempre di più, a far luce sulla natura del linguaggio come caratteristica specifica dell'uomo, sull'evoluzione delle diverse lingue e la loro storia. Ignazio Putzu ha descritto i risultati finora ottenuti dagli scienziati alla ricerca della relazione tra geni e linguaggio, e ha riportato le teorie più accreditate sulla datazione della comparsa di una prima forma di comunicazione verbale nel corso dell'evoluzione dell'uomo.
Nicoletta Puddu ha raccontato invece di come i linguisti comparano fra loro le diverse lingue per ricostruirne la parentela, tracciando alberi genealogici sovrapponibili a quelli disegnati dai genetisti per lo studio della storia delle popolazioni umane. E, con lo sguardo rivolto alla nostra Isola, la ricercatrice ha sottolineato come proprio dal confronto tra alberi genetici e linguistici si possano ricavare informazioni preziose sulle origini dei Sardi e sui rapporti con altre popolazioni come i Baschi, i Corsi o i Nordafricani.
Giuliana Brunetti
CRS4
