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RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO IN SARDEGNA
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Una scoperta sensazionale targata made in Sardinia

Caldaia Goldencalor 
23.11.2007
Quella che quattro anni fa sembrava solo un'utopia, si è trasformata in una realtà concreta capace di superare anche le aspettative più avveniristiche. Stefano Bandini, giovane cagliaritano, da sempre impegnato nel settore dell'impiantistica tecnologica, ha saputo mettere a frutto un'intuizione geniale concepita durante il sonno che suggeriva lo schema di un innovativo prototipo di caldaia per il riscaldamento.

Riproducendo il disegno apparso in sogno, l'inventore con stupore si è reso conto che il sistema poteva davvero funzionare e sconvolgere il mercato del termoriscaldamento che da oltre 15 anni, dall'introduzione della caldaia a condensazione, non faceva registrare alcun tipo di novità o miglioria. Strano ma vero, quella che in apparenza sembrava una soluzione semplice, mai ideata prima, era invece una macchina dai riscontri pratici rivoluzionari, vantaggiosi anche per l'ambiente, nella totale osservanza del protocollo di Kyoto. Primo fra tutti l'abbattimento del 30% dei consumi annuali rispetto ai tradizionali impianti di riscaldamento (con i radiatori) e la garanzia di un risparmio di consumo doppio, rapportato alle caldaie a condensazione.

Benché attualmente considerate di ultima generazione, consentono infatti solo un risparmio del 16% contro il 30% prodotto dal rivoluzionario sistema GTC. Questo il nome dell'invenzione portentosa che oltre a consentire nel breve periodo un costo contenuto di combustibile, dunque vantaggioso per gli utenti, consente anche di ridurre del 50% le emissioni di fumi nocivi sprigionati nell'atmosfera (come gli ossidi di azoto, l'anidride carbonica e l'ossido di carbonio) perché bruciando poco combustibile, inquina meno e consente durante il ciclo di lavorazione, attraverso l'acqua che si condensa, di effettuare il "lavaggio dei fumi".

Dopo aver ottenuto nel 2004 il brevetto italiano e nel 2005 quello internazionale, Stefano Bandini, come fosse un Giordano Bruno dei tempi moderni, ha sfidato l'iniziale incredulità dei costruttori italiani ed europei ai quali si era rivolto per trovare dei compratori, arrivando oggi a ricercare e valutare le migliori proposte di investimento provenienti dai diversi partner disposti a supportare la nuova tecnologia. I primi segnali positivi sono arrivati quando la Regione Sardegna, credendo nell'efficacia dell'invenzione, gli ha assegnato un investimento di oltre 2 milioni di euro. Anche Sardegna Ricerca non si è voluta far sfuggire un'idea così innovativa e ancora oggi proseguono le collaborazioni di ricerca scientifica, con il supporto dell'Università di Cagliari, con cui Bandini ha costruito prototipi ed effettuato verifiche di rendimenti.

L'obiettivo è sicuramente ambizioso: riuscire a ritagliarsi, nell'arco del prossimo quinquennio, una fetta di mercato pari allo 0,26% che permetterebbe di saturare la capacità produttiva della società OPS, dove si fabbrica l'innovativa caldaia GTC, che ha sede nell'area industriale di Macchiareddu. Insomma, un'idea nata e realizzata in Sardegna, che a breve sbarcherà nei mercati internazionali e mondiali.

Leyla Manunza
Responsabile comunicazione Goldencalor

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