Innovazione e prodotti agroalimentari tipici
Ad aprile, nella sede centrale del Parco tecnologico di Pula si è svolto il convegno "Le nuove frontiere dell'efficienza nei rapporti tra imprese e grande distribuzione: dalla codifica a barre all'EDI al RFID ai visual tags". L'evento, organizzato da Sardegna Ricerche, si inserisce in un programma più vasto (Packaging innovativo per i prodotti agroalimentari tipici) che vede nell'innovazione del packaging, la possibilità di valorizzare i prodotti tipici della Sardegna e le imprese che li producono.
Giuliano Murgia, presidente di Sardegna Ricerche, ha dato inizio ai lavori evidenziando il legame tra bontà e genuinità del prodotto sardo e la sua effettiva qualità, la quale può essere raggiunta solo da un adeguato ed innovativo binomio tra sistema ambientale e prodotto offerto, che passa evidentemente anche da un packaging innovativo. "La Sardegna - dice Murgia - gode di un ambiente naturale al quale è legata l'idea di un prodotto sano, genuino e di qualità".
Ai lavori hanno preso parte Massimo Bolchini (direttore tecnico Indicod-Ecr Italia), Andrea Boi (consulente aziendale TradeLab) e Davide Carboni (Crs4). L'intervento del Dott. Bolchini si è focalizzato sul problema della tracciabilità dei prodotti lungo tutta la filiera, al fine di eliminare errori (e quindi costi), aumentare l'efficienza, il profitto e il valore dell'impresa. Sono stati presentati i diversi strumenti basati sul codice a barre fino ad arrivare al più sofisticato ed innovativo RFID (sistema di identificazione basato sulle radio frequenze).
L'intervento del Dott. Boi ha evidenziato come, tipicità, origine, genuinità e tradizioni del prodotto possono essere esaltati da un packaging innovativo.
Durante la tavola rotonda finale, Rinaldo Carta (amministratore delegato SISA Sardegna e vice presidente SISA Italia) ha sollecitato una presa di coscienza da parte delle piccole e medie imprese sarde affinché capiscano che l'unico modo per competere con la grande distribuzione è quello di acquisire e sfruttare le nuove tecnologie prima della concorrenza.
Gianluca Cogoni
Tirocinante RES di Sardegna Ricerche
Pagine correlate
P.I.I. - Packaging innovativo per i prodotti agroalimentari tipici
Giuliano Murgia, presidente di Sardegna Ricerche, ha dato inizio ai lavori evidenziando il legame tra bontà e genuinità del prodotto sardo e la sua effettiva qualità, la quale può essere raggiunta solo da un adeguato ed innovativo binomio tra sistema ambientale e prodotto offerto, che passa evidentemente anche da un packaging innovativo. "La Sardegna - dice Murgia - gode di un ambiente naturale al quale è legata l'idea di un prodotto sano, genuino e di qualità".
Ai lavori hanno preso parte Massimo Bolchini (direttore tecnico Indicod-Ecr Italia), Andrea Boi (consulente aziendale TradeLab) e Davide Carboni (Crs4). L'intervento del Dott. Bolchini si è focalizzato sul problema della tracciabilità dei prodotti lungo tutta la filiera, al fine di eliminare errori (e quindi costi), aumentare l'efficienza, il profitto e il valore dell'impresa. Sono stati presentati i diversi strumenti basati sul codice a barre fino ad arrivare al più sofisticato ed innovativo RFID (sistema di identificazione basato sulle radio frequenze).
L'intervento del Dott. Boi ha evidenziato come, tipicità, origine, genuinità e tradizioni del prodotto possono essere esaltati da un packaging innovativo.
Durante la tavola rotonda finale, Rinaldo Carta (amministratore delegato SISA Sardegna e vice presidente SISA Italia) ha sollecitato una presa di coscienza da parte delle piccole e medie imprese sarde affinché capiscano che l'unico modo per competere con la grande distribuzione è quello di acquisire e sfruttare le nuove tecnologie prima della concorrenza.
Gianluca Cogoni
Tirocinante RES di Sardegna Ricerche
Pagine correlate
P.I.I. - Packaging innovativo per i prodotti agroalimentari tipici
