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RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO IN SARDEGNA
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Suddivisi per argomento, le attività di servizi, formazione, divulgazione, i programmi e i progetti realizzati da Sardegna Ricerche, dalle strutture collegate e dalle imprese e i centri di ricerca insediati presso il Parco scientifico e tecnologico della Sardegna.
Informatica e telematica
Nel settore delle ICT, l'esperienza sarda si è contraddistinta nel panorama nazionale per avere anticipato i tempi. L'impulso segnato dal CRS4, il centro di ricerca fondato dal premio Nobel Carlo Rubbia, e le iniziative pionieristiche di Video On Line e Tiscali, hanno infatti contribuito in modo determinante a proiettare la Sardegna verso la Società dell'Informazione e a introdurre una nuova economia basata sulla conoscenza e l'innovazione, gettando le basi per lo sviluppo del comparto. Nella presente sezione sono raccolti i programmi e progetti di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico realizzati in quest'ambito da Sardegna Ricerche, dalle strutture collegate e dalle imprese e centri di ricerca insediati presso il Parco tecnologico regionale.
Biotecnologie
Durante la Convenzione sulla Diversità Biologica del 1992 sono state definite come segue: "Qualsiasi applicazione tecnologica che sfrutta i processi biologici, gli organismi viventi o i loro derivati per creare o modificare prodotti o processi in vista di un utilizzo specifico". In questa definizione rientrano, infatti, sia le tecniche tradizionali utilizzate per produrre, ad esempio, formaggi e vini che quelle avanzate, utilizzate per modificare gli organismi viventi (quali piante e animali) attraverso la manipolazione genetica. Secondo un recente rapporto pubblicato da Assobiotec, la Sardegna è al sesto posto fra le regioni italiane per numero di imprese biotecnologiche, prima tra le regioni meridionali. È una testimonianza della relativa vitalità delle scienze della vita e delle biotecnologie nell'isola. In questa sezione sono raccolti i progetti di ricerca realizzati da Sardegna Ricerche, dalle strutture collegate e dalle imprese e centri di ricerca insediati nel Parco tecnologico.
Energia
La politica energetica della Regione Sardegna si fonda su tre punti: costi dell'energia più bassi, compatibilità con l'ambiente e utilizzo di nuove tecnologie. In particolare, attraverso un dettagliato piano energetico, la regione si è posta i seguenti obiettivi: assicurare la stabilità e la sicurezza della rete tramite un sensibile rafforzamento delle infrastrutture energetiche, adeguare il sistema energetico al fine di renderlo funzionale all'apparato produttivo regionale, diversificare le fonti energetiche per assicurare un approvvigionamento efficiente, diminuire la dipendenza dai prodotti petroliferi, garantire la compatibilità degli interventi e delle azioni del sistema energetico con la salvaguardia ambientale e armonizzare le strutture delle reti dell'energia. In questa sezione sono illustrati i progetti di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico realizzati nel settore da Sardegna Ricerche, dalle strutture collegate e dalle imprese e centri di ricerca insediati nel Parco tecnologico.
Ambiente
La strategia regionale della Sardegna è finalizzata a creare situazioni di generale sicurezza dei sistemi naturali ed insediativi, ad evitare danni economici conseguenti ai fenomeni di dissesto, a garantire la salvaguardia dell'ambiente e la conservazione delle biodiversità.
In questa sezione sono illustrati i programmi e progetti di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico attuati nel settore da Sardegna Ricerche, dalle strutture collegate e dalle imprese e centri di ricerca insediati nel Parco scientifico e tecnologico della Sardegna.
Materiali
Il "Cluster materiali ed edilizia sostenibile" di Sardegna Ricerche raggruppa i progetti che hanno come tema i materiali sardi in genere e in particolare quelli naturali e sostenibili.

L'attività ha preso avvio nel 2013 con il bando "Progetti cluster materiali per l'edilizia sostenibile" che raggruppa tre progetti di ricerca nel campo dei materiali tradizionali e innovativi sardi il cui utilizzo è fondamentale nell'edilizia e architettura sostenibile. A questo si è aggiunto a fine 2013 il programma "Produzioni naturali e sostenibili", ora trasformatisi in "Rete Sardegna Produce verde" le cui attività hanno portato alla costituzione di una rete informale di produzioni e servizi green che a breve sarà caratterizzata da un marchio depositato.

L'ultimo nato è il progetto "Abitare mediterraneo in Sardegna", piattaforma di buone pratiche nell'edilizia sostenibile recentemente adottata dalla Regione Toscana che può diventare un utile modello di riferimento anche per la Regione Sardegna.
Altri settori
In questa sezione sono illustrati i programmi e progetti di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico realizzati in altri settori di ricerca da Sardegna Ricerche, dalle strutture collegate e dalle imprese e centri insediati presso il Parco scientifico e tecnologico della Sardegna.