Dal 23 al 25 novembre si svolgerà negli spazi della Manifattura di Cagliari l'evento "Non è cosa - Racconti di oggetti creati per durare". L'iniziativa è organizzata da Sardegna Ricerche per celebrare il valore della sostenibilità ambientale e sociale con riferimento al variegato mondo degli oggetti.
"Non è cosa", inteso nella nostra accezione isolana, è un invito a "lasciar perdere" e a considerare definitivamente "improponibile" la produzione e l'acquisto di tutti quegli oggetti progettati e realizzati senza etica. Il sottotitolo dell'iniziativa, "racconti di oggetti creati per durare", si pone concettualmente in antitesi rispetto al titolo, mettendo a fuoco ciò di cui si vuole parlare.
La grafica dell'evento, caratterizzata da immagini in negativo che evocano oggetti visti ai raggi x, e il sottotitolo "racconti di oggetti creati per durare" enfatizzano il senso dell'iniziativa: contribuire a creare consapevolezza sull'importanza di guardare gli oggetti in modo più profondo, uscendo dalla dinamica consumistica dei falsi bisogni e delle trappole dell'obsolescenza programmata per indagare i materiali e le tecniche con cui sono prodotti, scoprendo che la tecnologia può diventare la migliore alleata per ridare un senso alle cose.
Tra i tanti ospiti ci sarà la giornalista
Silvia Gambi esperta di moda sostenibile,
Massimo Moretti di Wasp, la prof.ssa
Maddalena Achenza dell'Università di Cagliari esperta di terra cruda,
Pietro Petrillo designer founder di Keep Life. Venerdì pomeriggio gli avvocati
Astrid Wiedersich Avena ed
Emanuele Montelione terranno un seminario specialistico dedicato al nuovissimo Regolamento UE sulle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali, mentre sabato mattina il prof.
Nicolò Ceccarelli del Dipartimento di Architettura,
Design e Urbanistica (DADU) dell'Università degli studi di Sassari modererà una tavola rotonda internazionale che vedrà la partecipazione di rappresentanti di organizzazioni cilene, dei designer
Vittorio e Andrea Bruno (BAM Design),
Fabio Molinas (Lebiu),
Francesco Frulio, e del
graphic designer Mauro Bubbico membro della prestigiosa associazione AGI (Alliance Graphique Internationale). L'intervento di chiusura sarà tenuto dal
designer pluripremiato
Paolo Ulian.
Le tante attività in programma abiteranno molti spazi della Manifattura, e nelle Officine ci si potrà immergere in installazioni e percorsi dimostrativi che sintetizzano il pensiero di "Non è cosa". L'allestimento e le installazioni hanno la firma della
designer Annalisa Cocco, mentre i percorsi dimostrativi interattivi sono stati ideati e realizzati dall'architetto
Sara Vignoli.
L'ingresso è gratuito, gli spazi saranno visitabili dalle 9:00 alle 19:00.
Saranno riconosciuti
2 crediti formativi dall'Ordine degli architetti di Cagliari per i seguenti incontri specialistici:
- "Le indicazioni geografiche per i prodotti artigianali. Le novità della recente riforma del codice di proprietà industriale" a cura degli avvocati Emanuele Montelione e Astrid Wiedersich Avena (24 novembre 15:00 – 18:00)
- "Terra cruda e tecnologia: una miscela pensata per durare" dialogo tra la prof.ssa Maddalena Achenza - Università degli studi di Cagliari e Massimo Moretti - Wasp (World's Advanced Saving Project) (24 novembre 15:30 – 17:30)
- "Trans-izioni: tradizioni in transito e oggetti che valgono" a cura di prof. Nicolò Ceccarelli, DADU – Università degli studi di Sassari (25 novembre 10:00 – 13:00).
Non è cosa - ScuoleIn occasione di queste tre giornate sono previsti laboratori e incontri didattici su prenotazione destinati alle scuole secondarie di primo e di secondo grado. Oltre alle proposte laboratoriali prenotabili, il programma dell'evento prevede un percorso articolato in più tappe dislocate in diversi spazi della Manifattura: si tratta di installazioni, dimostrazioni artigianali e tecnologiche, visioni di documentari che sono liberamente fruibili per tutte le giornate e completano l'esperienza didattica. Per prenotare è necessario compilare il
modulo online.
Indirizzo
Manifattura Tabacchi
viale Regina Margherita, 33
09125 Cagliari
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