Logo Regione Autonoma della Sardegna
RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO IN SARDEGNA
sardegnaricerche...  ›  ...  ›  agenda  ›  archimede webzine  ›  video  ›  passi in avanti per la...

Passi in avanti per la terapia delle persone infette da HIV

Simbolo dell'AIDS 
04.10.2010
I dati illustrati a luglio nel corso della Conferenza Internazionale sull'AIDS di Vienna da ViroStatics, società biofarmaceutica che sperimenta farmaci per la terapia di HIV/AIDS, tumori e di altre malattie croniche - insediata dal 2009 a Porto Conte Ricerche - mostrano quanto sia significativo questo momento per il settore emergente dei vaccini terapeutici ed altre terapie che limitano l'iperattivazione del sistema immunitario.

La difficoltà della ricerca scientifica di arrivare a sviluppare oggi un vaccino contro l'HIV è in parte mitigata dalle importanti innovazioni fatte da questi scienziati. "Con finanziamenti adeguati, i ricercatori che operano in queste aziende ci offriranno un giorno migliori cure per dare supporto e rafforzare il sistema immunitario di persone che vivono con l'HIV/AIDS" ha dichiarato alla Conferenza Stephen Bailous, Vice Presidente di NAPWA, una delle più importanti associazioni statunitensi che rappresentano le persone colpite da HIV. Se ancora oggi non è possibile eliminare il virus, è però possibile offrire le cure migliori a chi ha già contratto il virus. Verso questa direzione lavorano in Italia e Ungheria i ricercatori di ViroStatics e Genetic Immunity, società nate come spin-off dell'istituto statunitense RIGHT-Research Institute for Genetic and Human Therapy . Il primo gruppo di ricerca sta sperimentando un farmaco che dopo soli 28 giorni di terapia permette di registrare riduzioni significative dell'iperattivazione del sistema immunitario e della carica virale in pazienti che sono appena entrati in contatto con il virus HIV. I ricercatori ungheresi hanno invece illustrato alla Conferenza Internazionale i dati ottenuti dalla somministrazione in Fase II di un nuovo vaccino terapeutico topico, che utilizza le nanotecnologie per indurre risposte immunitarie capaci di eliminare cellule infettate dall'HIV.

"Stiamo sviluppando il VS411, un prodotto basato sulla combinazione di due farmaci, che raggiunge due distinti obiettivi" - ha dichiarato alla Conferenza di Vienna Franco Lori, Amministratore Delegato di ViroStatics - "Il primo è la riduzione del virus circolante, effetto che i farmaci per l'HIV/AIDS attualmente in commercio già svolgono. Il secondo obiettivo, che rende eccezionale l'approccio di ViroStatics, è la capacità dei nostri prodotti di ridurre la sovrastimolazione del sistema immunitario, conseguenza tipica nelle persone affette da HIV. L'eccessiva attivazione del sistema immunitario si manifesta, infatti, durante la prima settimana di infezione continua per tutta la malattia ed è causa primaria dell’esaurimento del sistema immunitario, fino alla manifestazione della malattia stessa. Adesso stiamo lavorando per sviluppare una nuova famiglia di composti che si ottengono mettendo insieme in una singola molecola, l'attività antivirale che l'attività immunomodulatrice".

Giustina Casu
Referente per la Comunicazione, Porto Conte Ricerche

Link utili
ViroStatics