Prevenire le malattie croniche
L'Associazione ME.DI.CO onlus, localizzata al Parco scientifico e tenologico di Pula, si occupa di prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili: malattie cardiovascolari, diabete, tumori, a livello individuale e di popolazione, che compaiono per un'interazione tra fattori genetici ed ambientali. Tra gli ultimi rientrano le abitudini individuali (fumo, eccesso di alcool, di carne, di grassi animali e di sale, la sedentarietà) e le caratteristiche ambientali: l'inquinamento dell'aria e dell'acqua, i fumi di scarico, le onde elettromagnetiche, i rumori, le città che non consentono di muoversi a piedi o in bicicletta.
I fattori ambientali, a differenza di quelli genetici, sono modificabili individualmente. Se queste modifiche potessero interessare tutti i fattori ambientali, la prevenzione delle suddette malattie si avvicinerebbe al 100%, anche senza intervenire sui geni.
Per prevenire le più diffuse malattie contemporanee ha importanti risvolti etici ed economici è necessario conoscere lo stato di salute di una popolazione e dell'ambiente in cui vive. Ciò consentirà il successivo intervento, volto a correggere le caratteristiche sfavorevoli.
Un gruppo di ricercatori, composto dal medico internista Sergio Muntoni e dall'ingegnere ambientale Elisabetta Muntoni, raccoglie indicatori epidemiologici legati alla popolazione e all'ambiente per il programma dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Città Sane”, attualmente in corso nel Comune di Pula con il nome “Biomedicina e Tecnologie per la Salute”.
Greca Meloni
Redattore
I fattori ambientali, a differenza di quelli genetici, sono modificabili individualmente. Se queste modifiche potessero interessare tutti i fattori ambientali, la prevenzione delle suddette malattie si avvicinerebbe al 100%, anche senza intervenire sui geni.
Per prevenire le più diffuse malattie contemporanee ha importanti risvolti etici ed economici è necessario conoscere lo stato di salute di una popolazione e dell'ambiente in cui vive. Ciò consentirà il successivo intervento, volto a correggere le caratteristiche sfavorevoli.
Un gruppo di ricercatori, composto dal medico internista Sergio Muntoni e dall'ingegnere ambientale Elisabetta Muntoni, raccoglie indicatori epidemiologici legati alla popolazione e all'ambiente per il programma dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Città Sane”, attualmente in corso nel Comune di Pula con il nome “Biomedicina e Tecnologie per la Salute”.
Greca Meloni
Redattore
