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RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO IN SARDEGNA
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Ricercatori sardi all'estero rientrano nell'isola

 
Lo scorso mese di dicembre il Consorzio 21, ente gestore del Parco scientifico e tecnologico della Sardegna, ha pubblicato un bando per l'assegnazione di tre premi di ricerca per imprese o gruppi interessati a trasferire le proprie attività all'interno di una delle sue sedi (Pula, Alghero-Tramariglio).

Il programma ha l'obbiettivo di attrarre iniziative nel campo della Biomedicina, delle tecnologie dell'informazione e delle biotecnologie.

A conclusione della procedura di selezione delle proposte, effettuata dal Consorzio 21 con l'assistenza di esperti scientifici esterni, sono risultate vincitrici del premio di ricerca le seguenti tre aziende:

- Sardinian Institute of Translational Therapies, della ricercatrice sarda Paola Leone, fino ad oggi attiva negli Stati Uniti, che opera nel settore della biomedicina, con particolare riguardo per lo studio delle cellule staminali e della terapia genica. La società andrà ad operare nella sede di Pula.

- NICE SRL di Asti, settore ICT (tecnologie dell'informazione), il cui campo di studio e ricerca è la realizzazione di un sistema in rete telematica di risorse e servizi condivisi, basati sull'utilizzo delle tecnologie GRID. L'azienda andrà ad operare nella sede di Pula.

- Prion Diagnostica SRL, settore biotecnologie, che si occuperà di patogenesi della Scrapie e di ottimizzazione della detection dei retrovirus, e che andrà ad operare ad Alghero-Tramariglio.

Greca Meloni
Redattore