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RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO IN SARDEGNA
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La TV digitale e i contenuti dei nuovi media

 
Polaris DTV Lab e Sardinia Media Factory: due laboratori per lo sviluppo di tecnologie e contenuti digitali
Scegliere la meta delle prossime vacanze estive o frequentare un corso di lingua straniera restando a casa, tramite il proprio televisore. Con i prossimi sviluppi della piattaforma digitale, quello che fino ad ora è stato uno strumento passivo di intrattenimento e informazione, il televisore, permetterà un'interazione sempre più complessa tra chi guarda e chi fornisce contenuti, tra aziende e ascoltatori-consumatori.

Polaris, il Parco scientifico e tecnologico della Sardegna, scommette sulle potenzialità di questo campo e fa nascere, all'interno delle sue strutture di Pula, un laboratorio interamente dedicato alla televisione digitale: si chiama Polaris DTVLab e ospita otto piccole e medie aziende sarde operanti in diversi campi (dalla fornitura di servizi turistici all'apprendimento a distanza, dalla messaggistica istantanea e fuori-rete alla creazione di sistemi didattici interattivi), tutte caratterizzate da una fortissima propensione alla ricerca e all'innovazione tecnologica.

Il Laboratorio consentirà a queste aziende, grazie anche a un programma di ricerca e sviluppo cofinanziato dal Consorzio Ventuno, di portare avanti studi e ricerche nel campo della televisione digitale, e di operare all'interno di un contesto caratterizzato dall'elevata presenza di società di ricerca e di sperimentazione, come l'ICT FARM di Polaris e le numerosissime aziende dell'informazione e della comunicazione presenti in Sardegna.

A questa iniziativa si affianca un ambizioso progetto di cooperazione tra imprese private, nato al di fuori del Parco ma pronto a collaborare con le intelligenze di Polaris DTVLab : Sardinia Media Factory, consorzio di undici aziende operanti nel campo della comunicazione e della produzione di contenuti multimediali.

Due realtà che possono cooperare e integrarsi: un laboratorio in cui si studino applicazioni innovative e una “fabbrica di contenuti digitali” in grado di ideare e sviluppare nuovi format, prototipi per la tv interattiva, ma anche informazione, cultura e spettacolo con forme e linguaggi adatti ai nuovi mezzi di comunicazione. Il tutto con l'obbiettivo che il distretto delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni del Sud Sardegna continui a mantenersi all'avanguardia nel panorama nazionale ed Europeo.

Per informazioni: Giuseppe Serra (Consorzio Ventuno) 070/92432225, Sergio Benoni (Consorzio Media Factory) 348/3059479

Greca Meloni
Redattore