Cultura della donazione e ruolo dei Media in Italia
In occasione della settimana dedicata ai trapianti e alle donazioni degli organi l'Ordine dei Giornalisti della Sardegna ha ospitato un incontro organizzato dall'azienda ospedaliera Brotzu sul tema Cultura della donazione e ruolo dei Media in Italia.
"Oggi - ha sottolineato il direttore generale dell'azienda ospedaliera Brotzu - non esiste una macchina organizzativa più complessa di quella della sanità. E all'interno della sanità quello dei trapianti è uno degli aspetti più delicati. Per questo è indispensabile informare adeguatamente e per questa ragione risulta fondamentale far incontrare medici e giornalisti".
Erica Villa, ufficio comunicazione del Centro nazionale trapianti, ha ricordato l'impegno del Ministero della Salute nell'illustrare gli elementi caratterizzanti di questa importante pratica e ha evidenziato la stretta correlazione dei trapianti con le donazioni. Ma non tutto gira sempre per il verso giusto: "il giornalista e l'operatore sanitario per fretta o per carenza di informazioni a volte non dialogano efficacemente, altre volte non riescono a fornire adeguate informazioni al cittadino in relazione al problema delle donazioni".
I dati sono incoraggianti, dato che si registra una costante crescita delle donazioni, tuttavia come ha sottolineato la giornalista del Sole 24 ore Salute, Barbara Gobbi, è indispensabile mantenere alta l'attenzione sul tema: in Italia, nei primi tre mesi del 2007, si è registrato un calo del 10% delle donazioni.
Nella classifica per numero di donatori la Sardegna è ai primi posti: nel 2006 i donatori sardi sono stati 31,9 per milione di abitanti, contro una media nazionale del 36,6 mentre solo 17 sardi su 100 negano il consenso a donare i propri organi. Rispetto al dato del 2005 la Sardegna risulta la regione che ha visto calare più di tutte l'opposizione alla donazione. Nei primi 3 mesi del 2007 nell'Isola sono stati effettuati 27 trapianti, mentre lo scorso anno furono in tutto 100, e 97 nel 2005.
Filippo Peretti, presidente dell'ordine dei giornalisti della Sardegna ha poi sottolineato l'importanza di occasioni d'incontro e di aggiornamento e ha auspicato nuove iniziative per aiutare i professionisti della comunicazione a migliorare i rapporti con il mondo della medicina e con quello della scienza.
Andrea Mameli
Ricercatore CRS4
Link utili
Ministero della Salute - Trapianti
"Oggi - ha sottolineato il direttore generale dell'azienda ospedaliera Brotzu - non esiste una macchina organizzativa più complessa di quella della sanità. E all'interno della sanità quello dei trapianti è uno degli aspetti più delicati. Per questo è indispensabile informare adeguatamente e per questa ragione risulta fondamentale far incontrare medici e giornalisti".
Erica Villa, ufficio comunicazione del Centro nazionale trapianti, ha ricordato l'impegno del Ministero della Salute nell'illustrare gli elementi caratterizzanti di questa importante pratica e ha evidenziato la stretta correlazione dei trapianti con le donazioni. Ma non tutto gira sempre per il verso giusto: "il giornalista e l'operatore sanitario per fretta o per carenza di informazioni a volte non dialogano efficacemente, altre volte non riescono a fornire adeguate informazioni al cittadino in relazione al problema delle donazioni".
I dati sono incoraggianti, dato che si registra una costante crescita delle donazioni, tuttavia come ha sottolineato la giornalista del Sole 24 ore Salute, Barbara Gobbi, è indispensabile mantenere alta l'attenzione sul tema: in Italia, nei primi tre mesi del 2007, si è registrato un calo del 10% delle donazioni.
Nella classifica per numero di donatori la Sardegna è ai primi posti: nel 2006 i donatori sardi sono stati 31,9 per milione di abitanti, contro una media nazionale del 36,6 mentre solo 17 sardi su 100 negano il consenso a donare i propri organi. Rispetto al dato del 2005 la Sardegna risulta la regione che ha visto calare più di tutte l'opposizione alla donazione. Nei primi 3 mesi del 2007 nell'Isola sono stati effettuati 27 trapianti, mentre lo scorso anno furono in tutto 100, e 97 nel 2005.
Filippo Peretti, presidente dell'ordine dei giornalisti della Sardegna ha poi sottolineato l'importanza di occasioni d'incontro e di aggiornamento e ha auspicato nuove iniziative per aiutare i professionisti della comunicazione a migliorare i rapporti con il mondo della medicina e con quello della scienza.
Andrea Mameli
Ricercatore CRS4
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Ministero della Salute - Trapianti
