Un successo il primo appuntamento della manifestazione a Pula
Ha avuto inizio martedì 10 luglio "L'Isola della Scienza, Incontri ravvicinati con i luoghi della ricerca", la manifestazione organizzata da Sardegna Ricerche e dal Comune di Pula per creare un punto d'incontro tra la gente comune e i ricercatori del Parco tecnologico.
Turisti e abitanti di Pula si sono ritrovati al museo Patroni per ascoltare i racconti di due ricercatori del CRS4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna), che hanno parlato di fluidodinamica e geofisica. Il primo oratore è stato Marco Mulas, che ha mostrato come gli studi di fluidodinamica siano indispensabili per osservare, misurare e prevedere fenomeni naturali come lo tsunami, per progettare navi, aerei e automobili, per costruire ponti o grattacieli.
La serata è proseguita con la descrizione della nascita di un giacimento di gas e petrolio e i metodi per esplorare il sottosuolo alla ricerca di fonti energetiche. Ernesto Bonomi ha infatti parlato delle tecnologie usate per effettuare l'ecografia del sottosuolo, le stesse che possono essere applicate per guardare, in modo non invasivo, all'interno del corpo umano.
I prossimi eventi della manifestazione si terranno venerdì 13 luglio, e saranno rivolti soprattutto a bambini e ragazzi:
- alle 18.00 il laboratorio di matematica e legnetti a cura di Lucia Grugnetti e François Jaquet;
- alle 19.30 il laboratorio di fisica e palloncini, per iniziativa di Andrea Mameli, Claudia Cabras e Graziella Floris;
- alle 22.30 lo spettacolo teatrale sulla termodinamica del Majorana Teatro, per persone di tutte le età.
Giuliana Brunetti
CRS4
Turisti e abitanti di Pula si sono ritrovati al museo Patroni per ascoltare i racconti di due ricercatori del CRS4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna), che hanno parlato di fluidodinamica e geofisica. Il primo oratore è stato Marco Mulas, che ha mostrato come gli studi di fluidodinamica siano indispensabili per osservare, misurare e prevedere fenomeni naturali come lo tsunami, per progettare navi, aerei e automobili, per costruire ponti o grattacieli.
La serata è proseguita con la descrizione della nascita di un giacimento di gas e petrolio e i metodi per esplorare il sottosuolo alla ricerca di fonti energetiche. Ernesto Bonomi ha infatti parlato delle tecnologie usate per effettuare l'ecografia del sottosuolo, le stesse che possono essere applicate per guardare, in modo non invasivo, all'interno del corpo umano.
I prossimi eventi della manifestazione si terranno venerdì 13 luglio, e saranno rivolti soprattutto a bambini e ragazzi:
- alle 18.00 il laboratorio di matematica e legnetti a cura di Lucia Grugnetti e François Jaquet;
- alle 19.30 il laboratorio di fisica e palloncini, per iniziativa di Andrea Mameli, Claudia Cabras e Graziella Floris;
- alle 22.30 lo spettacolo teatrale sulla termodinamica del Majorana Teatro, per persone di tutte le età.
Giuliana Brunetti
CRS4
